Cantico Montepulciano d’Abruzzo DOC Mucci
« Mucci »
Colore rosso intenso, sentori tipici di ciliegia, mora, liquirizia, gusto asciutto, armonico, vellutato, caldo, buona struttura, giustamente tannico.
Prezzo
Cantina
Regione
Filtri attivi
Colore rosso intenso, sentori tipici di ciliegia, mora, liquirizia, gusto asciutto, armonico, vellutato, caldo, buona struttura, giustamente tannico.
Colore rosso rubino intenso, sentori di frutti di bosco implementati da speziato di vaniglia; pieno ma delicato, la sua vivacità lo predispone ad una lunga vita, il retrogusto persistente ne amplifica la sua eleganza.
Nei processi di vinificazione ed affinamento acquisisce un profondo colore violaceo scuro. In bocca si avvertono ancora i tannini pieni e la straordinaria persistenza. Grande potenziale di invecchiamento: 10 – 15 anni.
Il vino Habemus Etichetta Bianca si palesa nel calice con colore rosso rubino estremamente cupo ed impenetrabile. Naso ampissimo, su cui un degustatore particolarmente in forma potrebbe soffermarsi ore: cacao, tabacco, prugna, cannella, pepe nero tratteggiano quello che è un vero e proprio...
L'Habemus etichetta rossa di San Giovenale è un vino rosso biologico di grande prestigio, annoverato tra i primi 100 vini italiani per eccellenza. È un vino ricco, ampio, concentrato e voluminoso, con un carattere e una struttura notevoli. L'Habemus etichetta rossa è un'esperienza da provare...
Il vino Habemus Nero si presenta nel calice con veste granata intensa e luminosa. Naso profondo e al contempo golosissimo, contraddistinto da richiami al cacao, alla prugna matura, alla cannella, al pepe nero e al caffè, sebbene un degustatore particolarmente in forma potrebbe ritrovare molti...
Habemus Etichetta Blu di San Giovenale ha colore rubino brillante. Al naso profuma di mora e mirtilli in confettura, di sottobosco e di violette essiccate, di fave di cacao e cedro del Libano. In bocca è potente, dalla buona acidità e il tannino ben integrato. Buonissimo con il tournedos alla...
Colore rosso rubino intenso, profumo ampio etereo che comprende oltre ad una lieve componente erbacea, sentori di lampone, e di viola. Il sapore è morbido, ampio ben strutturato e con una piacevole tannicità.
Un mito intramontabile perché il nome amarone è apparso in etichetta in italia per la prima volta nel 1953 grazie a Bolla. In questa versione, l’Amarone Bolla esprime al massimo il suo potenziale fruttato.