Verdiso Colli Trevigiani IGP Collalto
« Collalto »
La sua incredibile e fine nota acidula lo pone fra i vini più caratteristici e rappresentativi della terra trevigiana.
Prezzo
Cantina
Regione
Filtri attivi
La sua incredibile e fine nota acidula lo pone fra i vini più caratteristici e rappresentativi della terra trevigiana.
Prende il suo nome dalla “Vigna Alta” dell’azienda, che dalla chiesetta di Ramandolo scende verso valle a strette terrazze esposte a mezzogiorno. Il Longhino è la “primizia” del Ramandolo, vino giovane ed amabile. Vino dal colore giallo dorato intenso. Al naso è fresco, fruttato con sentori di...
Coda di Volpe, uva citata già da Plinio il Vecchio nella sua “Naturalis Historia” col nome di “Cauda Vulpium” per il suo grappolo che in piena maturazione assume, appunto, la forma della coda della volpe.
Conosciuto storicamente con il nome di “Tocai”, il friulano è il bianco autoctono più rappresentativo della nostra regione. Concreto, solido e sincero, proprio con un vero friulano. Vino di colore giallo paglierino con riflessi lievemente verdognoli; al naso è intenso e varietale, con sentori di...
Greco è un uva così denominata perchè portata in Italia meridionale dai Pelasgi della Tessaglia nell’ VIII secolo A.C. È chiamata anche “aminea gemina” per la forma gemellare dei piccoli grappoli.
Fiano, uva chiamata dai Latini “Vitis Apiana” perchè le api sono particolarmente ghiotte della dolcezza di questa uva.
Vino dolce ottenuto da uve botritizzate. Porta il nome della località in cui viene prodotto a significare l’unicità del luogo. E’ solo grazie a temperature più fresche ed una maggiore ventosità che le uve vengono nobilitate da un microrganismo che altrove devasterebbe i raccolti. Lo stesso che...
Da questo antico vitigno caro ai Papi, che veniva coltivato in Italia già nel 200 a.C. con il nome di Apicia, Apicius o Apianae - secondo Colummella e gli altri Georgici, si è ottenuto un vino dolce con sapore di Moscato.
Varietà autoctona conosciuta già nel 1800, quando il Conte Asquini portava questo prezioso nettare in omaggio alle varie corti europee. Vino dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli che, con il tempo, diventa dorato. Al naso è fresco, intenso ed avvolgente. Prevalgono le note di fiori...
Falanghina dal termine greco-latino “Falango”, cioè “Palo”, in quanto la caratteristica della viticoltura campana è quella della “Vite legata al palo”, o sempre dal termine greco-latino “Falange”, dandogli però il significato di “Falange” del dito al quale si vorrebbe che l’acino somigli.
Ambasciatore della nostra regione, è un vino tutto da scoprire. Colore giallo paglierino intenso con tenui riflessi impercettibilmente ramati. Presenta un profumo fragrante che richiama la vaniglia, la pera e il fiore di tiglio. Al palato mostra una solida struttura ed una buona persistenza.
Varietà venuta da molto lontano, la malvasia ha trovato in Friuli Venezia Giulia una terra dove dare il meglio di sé stessa. Sapidità, freschezza e aromaticità, ne fanno un vino dalla grande personalità. Vino di colore giallo paglierino, dall’intensità variabile. Al naso è caratteristico,...