Synthesi Aglianico del Vulture DOC Paternoster
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Il prodotto che meglio sintetizza la tipologia, il territorio, la struttura, la longevità del vino Aglianico e dei terreni vulcanici dai quali proviene.
Prezzo
Cantina
Regione
Il prodotto che meglio sintetizza la tipologia, il territorio, la struttura, la longevità del vino Aglianico e dei terreni vulcanici dai quali proviene.
Franco Balter chiamava così il suo vino, prodotto in casa prima di costruire la cantina, unendo i nomi dei due figli: Barbara e Nicola. Oggi il Barbanico è una base di Lagrein con aggiunta di Cabernet Sauvignon e Merlot.
Rubino fitto dalle sfumature porpora. Profumi di spezie, di mora, di confettura, di sottobosco. Palato di solida struttura, dalle note di vaniglia e incenso, dal tono sanguigno, dalle sensazioni erbacee, dal tannino regale, dal nobile soffio alcolico, dal finale speziato e fruttato.
Rubino-porpora di ottima fittezza e definizione. Intriganti profumi di brace, di chine, di frutti di bosco. Il palato è denso e strutturato quanto sottile e ricco di sfumature. Il tannino è compatto, l’allungo pieno di sapore, il finale sa di erbe mediterranee e officinali.
Dedicato alla memoria del nonno Fondatore, rappresenta il simbolo, la storia, le radici e la continuità della nostra Famiglia nel vulture.
Antica varietà giunta in Italia alla fine dell’Ottocento e chiamata impropriamente Cabernet Franc. Vitigno quasi dimenticato in Francia, ha trovato nel nostro territorio la sua patria d’elezione. Si esprime con un caratteristico profumo erbaceo, ampliato da note di pepe nero e frutti di bosco....
Il Merlot è il vitigno più diffuso al mondo. Presente dal 1880 nella collezione ampelografica della più antica Scuola Enologica d’Italia, può ormai essere definito un vitigno tradizionale del nostro territorio. Profumi stratificati ricordano la prugna, la ciliegia e la frutta matura ed il sapore...
Rubino dalle sfumature granato. Profumi varietali che spaziano dalla terra alle erbe, dal cuoio alla ciliegia. Il palato, succoso e tonico, è scandito da trasparenze mentolate, da note di frutti di bosco, da uno sviluppo compiuto, con un tannino compatto e un finale dalle note di pepe.
Raboso Piave realizzato, fin dall’annata 1997, con l’appassimento di una parte delle uve e precursore della nuova DOCG Piave Malanotte, la prima DOCG trevigiana da vitigno a bacca rossa. Il suo nome deriva da gelso, pianta che all’inizio del secolo scorso nel Trevigiano veniva utilizzata come...