Cantico Montepulciano d’Abruzzo DOC Mucci
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Colore rosso intenso, sentori tipici di ciliegia, mora, liquirizia, gusto asciutto, armonico, vellutato, caldo, buona struttura, giustamente tannico.
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Colore rosso intenso, sentori tipici di ciliegia, mora, liquirizia, gusto asciutto, armonico, vellutato, caldo, buona struttura, giustamente tannico.
Le uve Barbera provenienti dalla zona del Barolo e del Barbaresco conferiscono alla nostra Barbera caratteri esclusivi di piena struttura, carnosità, complessità, morbidezza, sentori di frutto molto maturo, spezie e una lunga vita.
Vino Gattinara DOCG dal colore granato intenso, all’olfatto evidenzia delicati sentori speziati, dominati da una netta e forte mineralità; piacevole di solida struttura.
Colore rosso rubino intenso, sentori di frutti di bosco implementati da speziato di vaniglia; pieno ma delicato, la sua vivacità lo predispone ad una lunga vita, il retrogusto persistente ne amplifica la sua eleganza.
Il Gattinara DOCG Riserva è un vino prodotto solo nelle migliori annate. Colore granato intenso, all’olfatto evidenzia delicati sentori speziati, dominati da una netta e forte mineralità; ricorda la ciliegia, la rosa e la liquirizia. Gradevolmente tannico, fresco e persistente.
Il nostro Barbaresco è frutto dell’accurata selezione di uve Nebbiolo provenienti da vigneti di proprietà della nostra Famiglia, situati in diverse posizioni all’interno della zona del Barbaresco: a Treiso (Cascina Il Bricco, San Stefanetto e Bongiovanni) e a San Rocco Seno D’Elvio (Rocche di...
Un Barolo di stile classico, di corpo ed eleganza, di struttura e armonia, con tannini soffici ed un giusto frutto, austero ma suadente. Di lunghissima vita.
Colore rosso rubino intenso, profumo ampio etereo che comprende oltre ad una lieve componente erbacea, sentori di lampone, e di viola. Il sapore è morbido, ampio ben strutturato e con una piacevole tannicità.
Speziato, sapido, di media struttura, ma di grande fragranza. Ottimo con il pesce. Va servito leggermente fresco.
Un mito intramontabile perché il nome amarone è apparso in etichetta in italia per la prima volta nel 1953 grazie a Bolla. In questa versione, l’Amarone Bolla esprime al massimo il suo potenziale fruttato.