Gibelè Bianco IGT Pellegrino
« Pellegrino »
Gibelè, la montagna dell’Isola dei dammusi. Un bianco da uva Zibibbo, secco e fresco, con intensi profumi di gelsomino, mela verde e cedro.
Prezzo
Cantina
Regione
Filtri attivi
Gibelè, la montagna dell’Isola dei dammusi. Un bianco da uva Zibibbo, secco e fresco, con intensi profumi di gelsomino, mela verde e cedro.
Uno dei vitigni autoctoni friulani di cui si hanno le testimonianze più antiche. Sui Colli di Rosazzo trova ampia diffusione per l’elevata qualità dei vini, che esprime sia nella versione ferma che in quella spumantizzata. Ha profumo fine e delicato e una buona acidità naturale, che lo rende...
Vitigno da tempo coltivato con notevole successo nelle zone più basse dei Colli di Rosazzo, dove riesce ad esprimere al meglio la sua intensa carica aromatica in virtù del particolare microclima di queste zone, più fresco rispetto all'alta collina. La ponca, il terreno delle nostre colline,...
Dedicato al famoso ammiraglio inglese Horatio Nelson, che alla fine del Settecento era solito utilizzare il marsala per rifornire la sua flotta considerandolo una bevanda dai particolari effetti benefi ci curativi.
Il nome stesso del vino lo dice “Base”, perché tutto parte da qui!Dalla delicata eleganza dell’uva Garganega otteniamo questo Soave ricco di stile e piacevolezza.Un vino dal profumo intenso di fiori bianchi, morbido in bocca, delicato e caratterizzato da un finale leggermente...
Da uve zibibbo coltivate nei sabbiosi terreni vulcanici dell’isola, un delicato Moscato naturale dalle gradevoli note di pesca gialla, melone e agrumi.
Un intraprendente mercante inglese, Benjamin detto “Bip”, giunto in Sicilia nel 1806, grazie alle sue eccezionali capacità imprenditoriali fondò un vero impero economico legato alla produzione del marsala.
La Petite Arvine è un vitigno tradizionale a maturazione tardiva. Il suo nome deriva dalla varietà – Arvine – e dalla piccola taglia (petite in Francese) dei suoi acini. Questo vino è caratterizzato da un’intensa mineralità e salinità tipiche dei vini di montagna.
Uno dei fiori all’occhiello della produzione enologica friulana. Questo vino ha un valore particolare e simbolico che sottolinea il profondo legame con il territorio che la tenuta ha instaurato fin dalle sue origini. I vigneti di Picolit sono posizionati all’interno della tenuta, in zone con...
Colore: Giallo intenso con riflessi oro.Profumo: Sentori di polpa di banana matura, buccia di nespole e fiori di acacia.Sapore: Rotondo e persistente in bocca con una alcolicità capace di evidenziare una fitta e bianca trama tannica a corollario di una acidità vegetale e minerale.
Nes significa miracolo. L’isola di Pantelleria, selvaggia e generosa, ci dona il suo nettare più prezioso, un Passito dalle intense note di frutta candita, agrumi, eucalipto, salvia e albicocca.
Emblema enologico della Regione, il Friulano è il vino autoctono più diffuso in tutto il Friuli. Pieno e robusto al palato, mantiene un ottimo bilanciamento tra freschezza e morbidezza e si impreziosisce di una sfumatura minerale che lo rende particolarmente intrigante.
Da terreni calcareo-argillosi, un bianco elegante, con gradevoli note fruttate e floreali.Colore: giallo paglierino con riflessi smeraldo.Profumo: piacevolmente fruttato e floreale, spiccano i profumi di mela verde e cedro, accompagnati da note di fiori bianchi.Gusto: abbastanza intenso e...
Salinaro, dal nome delle saline che sorgono lungo la costa, le cui brezze donano grande sapidità alle uve. Da uve Grillo, è un bianco fresco ed equilibrato.
Uno dei vitigni autoctoni friulani di cui si hanno le testimonianze più antiche. Sui Colli di Rosazzo trova ampia diffusione per l’elevata qualità dei vini, che esprime sia nella versione ferma che in quella spumantizzata. Ha profumo fine e delicato e una buona acidità naturale, che lo rende...
Un dolce ricordo rivolto ad Anita, giovane sposa di Giuseppe Garibaldi, che fu accolto nel suo sbarco in Sicilia nel 1860 insieme ai Mille proprio con un bicchiere di vino marsala.
Campo Vulcano è il nome di questo Soave che rimanda subito all’origine vulcanica del suolo da cui proviene.Coltivato nella zona Classica delle colline di Monteforte d’Alpone è il frutto di un’accurata selezione di uve Garganega e Trebbiano di Soave.L’uva Garganega è di quelle dorate con una bella...
Era il 1773 quando un ricco mercante di Liverpool di nome John approdò per caso sulle coste marsalesi e, aggiungendo dell’alcol al vino del luogo per poterlo portare con sé in Inghilterra, creava per primo il vino marsala.