Mare Chiaro Cirò Bianco DOC Ippolito
« Ippolito »
Ottenuto dal miglior Greco Bianco, millenario vitigno calabrese, coltivato a ridosso dello Ionio. Un tributo al nostro meraviglioso mare di Cirò
Prezzo
Cantina
Regione
Filtri attivi
Ottenuto dal miglior Greco Bianco, millenario vitigno calabrese, coltivato a ridosso dello Ionio. Un tributo al nostro meraviglioso mare di Cirò
È il “cru” aziendale bianco, prodotto per la prima volta nel 2004 da uve Trebbiano di una vigna vecchia di 40 anni e selezionata per la qualità delle uve. L’età del vigneto e la sua particolare esposizione a nord-est, con escursione termica e ottima ventilazione estiva, conferiscono al vino una...
La falanghina è coltivata secondo i tradizionali metodi diffusi anche in Germania e in Francia durante il medioevo, come nelle riggiole medievali conservate nella biblioteca casanetese oppure nella stampella dell'XI secolo della vendemmia longobarda nella chiesa di Santa Sofia a Benevento.
Il greco proviene da una vigna a cento metri in linea d'aria dalla docg di Avellino, ma le piante testimoniano di una vigna tra le più vecchie della varietà citata da Plinio. L'etichetta è una riggiola borbonica, del settecento, come tutte le etichette della casa vinicola.
Caudium significa coda, e la coda di volpe ha la sua zona di elezione a Cirignano, casale di Montesarchio in zona pedemontana. A Cirignano il vitigno cresce in zone difficili, povere, senza terreno, su pendii più ripidi della Mosella o della Val d'Aosta. Viticoltura estrema. L'etichetta è un...
Prende il nome dal vitigno omonimo che i latini chiamavano Vitis apiana, grazie alle api particolarmente ghiotte della dolceza di queste uve. Nel registro di Federico II di Svevia è annotato un ordine per tre "salme" di fiano. Anche Carlo D'Angiò impiantò nella propria vigna reale ben 16.000 viti...
Il COCCIOPESTO Trebbiano d’Abruzzo è un ritorno al futuro. Un progetto nato con la vendemmia 2017, quando decidemmo di vinificare il Trebbiano in giare di cocciopesto, realizzate con un impasto a crudo di laterizi, frammenti lapidei, sabbia, legante e acqua, essiccato all’aria per almeno 30...
Un pellegrino del mondo coltivato con successo in storiche e nuove regioni viticole, che ben si è adattato al clima del Trentino Alto Adige. Di origine bordolese, dall’incrocio con il Cabernet Franc, ha dato origine al Cabernet Sauvignon. E basterebbe già questo per collocarlo in cima alla...
Vino dedicato ad un vigneto storicamente importante per la nostra famiglia. Così chiamato per la presenza di un albero di olivo secolare che sovrasta i filari. Un documento di compravendita attesta il passaggio di proprietà dell’Olivar alla nostra famiglia ad inizio del 1800. Come si può intuire...
Da uve Pecorello, antico vitigno autoctono di Calabria da riscoprire e valorizzare. Per noi Ippolito orgoglio di un’appassionata ricerca.
La Nosiola è l’unica varietà autoctona bianca del Trentino, presente fin dai tempi del Concilio di Trento. L’origine del nome non è ancora stata chiarita. Molti sostengono che derivi il nome da nocciola, per il colore delle uve quando sono mature, altri che sia proprio l’aroma dei vini a...
Varietà aromatica molto esigente in termini sia agronomici che di terroir. Il Gewürztraminer è tra le prime varietà a germogliare, da il meglio di sé in versanti esposti e avendo un grappolo compatto predilige vigneti ben ventilati. Per il raggiungimento di un ottimale maturazione risulta...
La donnalaura è l'emblema del luogo di origine della falanghina, Montesarchio, con due biotipi, uno conosciuto ora in tutta la Campania e un altro più raro, esuberante, e con grande acidità. Laura è la nonna del proprietario della casa vinicola, Pasquale Clemente.