Gibelè Bianco IGT Pellegrino
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Gibelè, la montagna dell’Isola dei dammusi. Un bianco da uva Zibibbo, secco e fresco, con intensi profumi di gelsomino, mela verde e cedro.
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Gibelè, la montagna dell’Isola dei dammusi. Un bianco da uva Zibibbo, secco e fresco, con intensi profumi di gelsomino, mela verde e cedro.
Dedicato al famoso ammiraglio inglese Horatio Nelson, che alla fine del Settecento era solito utilizzare il marsala per rifornire la sua flotta considerandolo una bevanda dai particolari effetti benefi ci curativi.
ESAME VISIVO: Giallo paglierino con riflessi dorati.ESAME OLFATTIVO: Intenso, rivela profumi di miele e fiori gialli, complesso.ESAME GUSTATIVO: Gusto invitante e piacevolmente fresco caratterizzato da raffinate note minerali e lunga sapidità.
Colore: paglierino con luminosi riflessi verde-oro. Profumo: complesso e intenso con sentori di mela, pesca e agrumi. Gusto: di naturale persistenza gustativa si distingue per la particolare finezza ed equilibrio.
COLORE: Paglierino, anche carico, brillante.PROFUMO: Delicato ma continuo, con piacevoli sentori del frutto. Intenso e persistente, fruttato e floreale.SAPORE: Morbido, pieno, con una buona rispondenza gusto olfattiva. Sapido e persistente.
Da uve zibibbo coltivate nei sabbiosi terreni vulcanici dell’isola, un delicato Moscato naturale dalle gradevoli note di pesca gialla, melone e agrumi.
Vino che nasce dalla sperimentazione: il Nerello Mascalese bacca rossa offre un vino bianco fresco e vibrante, di grande sapidità con splendide note di frutta tropicale e una piacevole chiusura minerale.
Storicamente un vitigno utilizzato per la sua acidità e la sua produttività, il Carricante è probabilmente oggi una delle varietà più interessanti e dalle diverse sfaccettature ancora da scoprire. Mineralità, note sulfuree, sentori di idrocarburi, anche in annate giovani.
Giallo dorato il colore, con sottili riflessi ambrati. Il bouquet olfattivo è intenso e penetrante, composto da sentori di agrumi freschi, pietra bagnata, erbe aromatiche e fiori di mandorlo. Pulito e fresco il sorso, succoso, di lunga persistenza, caldo e gradevolmente amarognolo in chiusura.
ESAME VISIVO: Giallo ocra carico.ESAME OLFATTIVO: Ampio ventaglio di profumi mielosi, fiori bianchi appassiti, frutta secca.ESAME GUSTATIVO: Note dolci e rimandi d’arancia candita e marmellata di albicocche, piacevole freschezza che ripulisce il palato e affianca la lunga persistenza.
Dal colore giallo paglierino, Chiarandà offre un bouquet complesso con note di frutta a polpa gialla (pesca), fiori di campo (ginestra) ed eleganti sentori dati dal lungo affinamento (nocciole e burro). In bocca è ampio e strutturato, con una piacevole trama sapida e minerale. Un bianco di lunga...
Da terreni calcareo-argillosi, un bianco elegante, con gradevoli note fruttate e floreali.Colore: giallo paglierino con riflessi smeraldo.Profumo: piacevolmente fruttato e floreale, spiccano i profumi di mela verde e cedro, accompagnati da note di fiori bianchi.Gusto: abbastanza intenso e...
C’è un fiume che scorre placido in Sardegna e prende il nome dal bastone rituale attribuito al dio greco Dioniso, si chiama Tirso. C’è un vino che scorre felice nei calici e deve il suo gusto alle uve Vermentino, si chiama Tyrsos.
Salinaro, dal nome delle saline che sorgono lungo la costa, le cui brezze donano grande sapidità alle uve. Da uve Grillo, è un bianco fresco ed equilibrato.
ESAME VISIVO: Giallo paglierino con riflessi verdolini.ESAME OLFATTIVO: Buona intensità olfattiva, nota agrumata, spiccano fiori e frutta tropicale.ESAME GUSTATIVO: Si contraddistingue per la piacevole sapidità e la gradevolefreschezza accompagnate da note fruttate.
È la summa della freschezza aromatica delle uve bianche coltivate in alta collina, sino a raggiungere i 900 metri di altitudine: in prevalenza Catarratto, Pinot Bianco, Sauvignon Blanc e Traminer per struttura, aromaticità e acidità. Un Leone, simbolo della storia della famiglia.
Il sole della Gallura illumina il calice e le sue uve rendono più gustosa la compagnia. Elibaria è un vermentino che con grande mineralità racconta la sua terra di origine.
Un dolce ricordo rivolto ad Anita, giovane sposa di Giuseppe Garibaldi, che fu accolto nel suo sbarco in Sicilia nel 1860 insieme ai Mille proprio con un bicchiere di vino marsala.
Un intraprendente mercante inglese, Benjamin detto “Bip”, giunto in Sicilia nel 1806, grazie alle sue eccezionali capacità imprenditoriali fondò un vero impero economico legato alla produzione del marsala.
Un monovitigno, espressione pura del territorio dell’Etna.Il nostro Etna Bianco DOC è di colore giallo paglierino. Al naso presenta note agrumate di limone e cedro che si intrecciano con i fiori d’arancio e gelsomino e al palato si presenta corposo ma ben sorretto dall’acidità che conferisce alla...
La Tenuta Whitaker si trova sull’antica isola fenicia di Mozia, davanti alle coste di Marsala. Piccola ma incredibilmente ricca di testimonianze storiche, Mozia vanta un microclima in cui l’uva Grillo esprime tutta la sua forza vitale. La vigna è in una splendida posizione, circondata da siti...
Era il 1773 quando un ricco mercante di Liverpool di nome John approdò per caso sulle coste marsalesi e, aggiungendo dell’alcol al vino del luogo per poterlo portare con sé in Inghilterra, creava per primo il vino marsala.
Il colore del tharros è giallo paglierino, anche carico, brillante; Il carattere del Vernaccia e del Vermentino racchiusi nella complessità e nella mineralità. Regala all’olfatto sensazioni di camomilla selvatica e elicriso. Il suo sapore è morbido, pieno, con buona rispondenza gusto olfattiva....
Nes significa miracolo. L’isola di Pantelleria, selvaggia e generosa, ci dona il suo nettare più prezioso, un Passito dalle intense note di frutta candita, agrumi, eucalipto, salvia e albicocca.